Quando:
24/01/2015 alle ore 19.45
2015-01-24T19:45:00+01:00
2015-01-24T20:15:00+01:00

Compagnia Teatrale I Circondati in

TRI, QUATER!  uno spettacolo musicomico

di e con  Diego Carletti e Luciano Menotta

Un clarinetto e un organetto, danno vita a un concerto che fin dall’inizio non trova una posizione comoda. Due personaggi che nell’assenza di parole hanno trovato il loro linguagICircondatiTriquater1gio ideale. Musica, acrobalance, giocoleria, beat-box, pantomima, un vecchio baule e un secolare grammofono sono i giocattoli con cui li vedrete giocare… La loro è un’idiozia illuminata, è un continuo degenerare e trasformarsi in qualcosa di nuovo e ancor più ridicolo, è un gioco senza sosta e senza regole che riesce a trovare la conclusione solo nei versi di una poesia.

Fascia d’età: Per Tutti

 

 

Ingresso Unico € 5,00

 

SPETTACOLO VINCITORE DEL PREMIO “LA CATENA di ZAMPANO’ 2013″ Rimini

SPETTACOLO VINCITORE DEL PREMIO GIURIA MILANO CLOWN FESTIVAL 2011

con la seguente motivazione:   “Il secolo scorso, il Novecento, è ICircondatiTriquater2stato quello dell’affermazione della coppia comica per eccellenza. Il clown bianco, il cui trucco sembra essere stato ispirato dal Pierrot, e l’augusto, o rosso, discendente dalle prime figure comiche della pista, con il compito di sospendere la tensione degli spettacoli equestri con contorsioni, salti a terra e spettacolari cadute. All’alba del terzo millennio, ICIRCONDATI rappresentano sia la tradizione che la sua frattura. Diego Carletti e Luciano Menotta iniziano a rompere gli equilibri sin dalla bella scelta di interpretare due clown augusti. Due Rossi, dunque, che utilizzano tecniche tipiche della clownerie più classica: la musica, l’equilibrismo, l’acrobazia. Mescolandole fra loro in un fuoco di artificio di invenzioni piccole e grandi che si snodano durante uno spettacolo che riesce ad essere qualcosa di più di un insieme di numeri. Una performance organica presentata con buona tecnica e buon timing. E soprattutto ottima definizione dei personaggi (il lavoro dell’artista su se stesso) ed eccelso impatto sul pubblico (il lavoro dell’artista verso l’esterno). A dimostrazione che ciò che deve unire, in ultima analisi, i clown del passato, del presente e del futuro, è proprio la capacità di guardare dentro di sé per far sorridere il mondo.”

 

Vedi  Il Trailer su YouTube:

 

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